C16 - Tommasi NET

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Il Commodore 16 è un modello di home computer presentato da Commodore nel 1984 come erede del VIC-20. Faceva parte della serie 264, che comprendeva anche il Commodore Plus/4 ed il raro Commodore 116.
Agli inizi degli anni ottanta la Commodore aveva in listino il VIC-20, presentato nel 1981 e destinato alla fascia bassa di mercato, e il più costoso Commodore 64, dotato di prestazioni superiori e messo in commercio nel 1982.  In mezzo ad essi si posizionavano, offerti a prezzi che si aggiravano  intorno ai 100 dollari, diversi prodotti delle concorrenti Timex Corporation, Mattel e, soprattutto, Texas Instruments (con il suo TI-99/4A). L'allora presidente della Commodore, Jack Tramiel,  decise quindi di completare l'offerta delle sue macchine realizzando un  home computer che si posizionasse in quella fascia; inoltre, Tramiel  temeva che alcuni costruttori giapponesi avrebbero prima o poi  realizzato degli home computer di fascia medio-bassa, facendo crollare i  prezzi, previsione che si rivelò infondata perché questi si dedicarono  al settore delle console da gioco. Inoltre, Timex Corporation, Mattel e  Texas Instruments si ritirarono dal mercato prima dell'arrivo dei nuovi  prodotti.
Ignari dei futuri sviluppi del mercato, gli ingegneri Commodore si misero quindi al lavoro e progettarono la serie 264, una nuova famiglia di computer che comprendeva: il Commodore Plus/4, come modello di punta; il Commodore 16, come modello intermedio; il Commodore 116 (una versione del C-16 con case di ridotte dimensioni e tastini in gomma destinato al solo mercato europeo), come modello economico.
Il C-16 fu il secondo computer della serie 264 ad essere presentato ma, a  differenza del Plus/4, furono riprese le forme del VIC-20 e del C-64:  il case rotondeggiante era di colore nero con i 66 tasti grigio chiari; l'alimentatore, come sui cugini, era esterno a 9 Volt.  Le similitudini finivano qui: il Commodore 16 era una versione  depotenziata del Plus/4, montando lo stesso processore e lo stesso  coprocessore, adottando gli stessi connettori (incompatibili con quelli  del VIC-20 e del C-64) per le periferiche base, ossia joystick e  registratore (esistevano comunque in commercio dei cavi convertitori per  usare le periferiche del C-64 sul C-16 e viceversa) ed integrando il Commodore BASIC in versione 3.5. Il connettore seriale, pur essendo in grado di gestire una velocità maggiore del transfer rate  rispetto a VIC-20 e C-64 (con periferiche specifiche), era invece  pienamente compatibile con le periferiche del C-64 e VIC-20 (a costo  ovviamente di rinunciare alla velocità maggiore).

CARATTERISTICHE

Anno produzione: 1984
Prezzo d'uscita: 250.000 Lire
CPU: Tecnologia MOS 7501 Velocità clock variabile con picco di max 1.76mhz
RAM: 16 kilobytes Espandibile a 64k internamente
ROM: 32 kilobytes C16 Kernal & BASIC v3.5 50 comandi aggiuntivi rispetto al BASIC 2.0
Video: Tecnologia MOS 7360 "TED" 5 modalità video Risoluzione 320 X 200 40 colonne testo Palette di 16 colori in 8 tonalità, per 128 colori.
Sound: Tecnologia MOS 7360 "TED" 2 possibilità di voce e generazione suoni
Porte: MOS 7360, 2 porte Joystick/Mouse, Porta Round DIN CBM Seriale, Porta Femmina edge-connector 'TED', Porta e switch RF "TV", Porta Round DIN CBM Monitor, Tasto accensione e reset, Connettore DIN Power
Tastiera: QWERTY
66 tasti stile scrivente standard

   
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